Memoria di sè - Zodiaco e Alchimia

L’Alchimia studia la possibilità di trasformare la materia, tende a cambiare in ORO la nostra pietra grezza, cioè tende alla spiritualizzazione del corpo. In questa operazione conoscere l'Astrologia ed in particolare il proprio tema è un aiuto prezioso, come una MAPPA DEL TESORO che ci fa individuare punti di forza e nodi su cui lavorare.

L'Alchimia lavora sugli elementi, l'Astrologia ci parla di noi in rapporto ad essi.

I metalli che costituiscono la PIETRA GREZZA su cui lavorare, dipendendo dal luogo in cui sono e da quali aspetti formano tra loro, simbolizzano i molteplici aspetti della nostra personalità.

Lavorare su questi aspetti, cioè sui PICCOLI IO che costituiscono la nostra personalità è quello che in Alchimia è chiamata la DISSOCIAZIONE DEI MISTI.

Il processo alchemico consiste nella separazione di ciò che nell’uomo è istinto e animalità da ciò che invece è coscienza e volontà.

L’opera di dissociazione dei misti consiste nel separare ciò che ha natura volatile (mercurio) da ciò che invece è stabile (zolfo) in modo da liberare il corpo fisico (sale) dalle scorie che lo appesantiscono e che lo rendono paragonabile al piombo.
Il mercurio è una sostanza femminile, dissolvente, acquatica, lunare.
A livello analogico il mercurio può essere messo in relazione sia con la mente, che ha anch’essa natura mobile e instabile, sia con l'anima.
Lo zolfo è invece un elemento maschile e igneo; viene associato allo Spirito, al Nous, al Sé superiore.

Per chi vuole approfondire

La dissociazione dei misti avviene nella fase di Nigredo, durante la quale la materia viene sottoposta a un processo di putrefazione. Il nostro apparato psicofisico produce delle emozioni (spesso negative) che sono solo reazioni meccaniche involontarie. La nostra ‘macchina biologica’ è programmata solo per la sopravvivenza, ecco perché la vera Essenza deve essere liberata sottoponendo l'entità che crediamo di essere a passaggi di fuoco che, imitando i processi naturali di decomposizione, purifichino l'ente spirituale che abita in noi.

Tralasciando beute ed alambicchi tutto ciò può oggi avvenire grazie all'attenzione, alla presenza consapevole che, mentre ci osserviamo, brucia le scorie, “separa il sottile dallo spesso”, funge da “agente solvente”, creando un attrito tra l'istinto e la coscienza, instaurando in noi prima la purificazione delle emozioni nell’opera al bianco (fase ARGENTO puro) e poi il consolidamento dell' ORO in noi.

Analogicamente possiamo vedere come i singoli pianeti, gli aspetti che formano tra loro, la coloritura che assumono a seconda il segno e il settore in cui si trovano, il potenziamento o meno della loro azione in base alla loro collocazione, insomma tutte le intricate dinamiche che sviluppano…ben rappresentano il caos, gli intrighi, le contraddizioni dei piccoli io che sono presenti nella nostra ‘personalità’.
Per attuare il cambiamento è fondamentale arrivare a comprendere che, finché abitiamo nelle maschere (appunto le ‘personae'!), non esiste un vero io al quale far riferimento, ma una moltitudine di ‘sedicenti io' (ognuno convinto di essere il principale) dettati da umori, condizioni metereologiche, stati d'animo, contrarietà, entusiasmi del momento ecc.

MEDITAZIONE CON I COLORI

Proponiamo una MEDITAZIONE CON I COLORI tracciando prima i contorni di un grande cerchio, immaginandolo come “contenitore” dei “piccoli io”, cioè delle numerose sottopersonalità che di volta in volta utilizziamo.
Sappiamo che questi sedicenti io, se non sottoposti all'osservazione di un testimone si agitano, si susseguono, si alleano, si combattono nell’inconsapevolezza più totale, dando sempre come risultato falsità, insoddisfazione, sofferenza.
Durante il tempo di realizzazione del MANDALA, che intitolerò “DISSOCIAZIONE DEI MISTI”, immaginerò di essere l'occhio vigile che osserva, come in una lente di ingrandimento, forme, colori e posizioni di parti di me in movimento.
Potrò usare qualsiasi tipo di colore e di tecnica.
Per lasciarmi andare all’intuizione, per evitare di usare troppo la mente, mi rilasserò prima, seguendo le suggestioni di una meditazione guidata.

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